Coperture sanitarie Aziendali
Le coperture sanitarie aziendali sono particolarmente vantaggiose sia per l'azienda/fondo sia per i dipendenti.
Secondo quanto previso dalla normativa, l'adesione a Casse di assistenza e fondi che rispettano i requisiti contenuti nel Decreto Sacconi del 27 ottobre 2009 consente:
- al datore di lavoro di pagare sull'importo erogato al dipendente un contributo di solidarietà del 10% invece della più elevata aliquota contributiva sociale obbligatoria (INPS). Potrà così portare in detrazione dal reddito di imprese (IRES) l'importo dei contributi versati alla Cassa di Assistenza, in quanto costituisce un costo del lavoro;
- ai dipendenti (eventualmente anche con estensione al nucleo fiscale a carico) di beneficiario di una importante agevolazione fiscale poichè la quota di contributo versato dal datore di lavoro alla Cassa non concorre a formare la base imponibile IRPEF nei limiti previsti dalla legge. Inoltre il alvoratore potrà portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi le spese mediche non rimborsate all'assicurazione e rimastye a suo carico.
In definitiva stipulare una polizza sanitaria collettiva significa:
- una maggiore valorizzazione del capitale umano.
- fidelizzare significativamente i dipendenti consentendogli un accesso privilegiato ai servizi sanitari.
- tutelare il patrimonio dei dipendenti.
- poter usufruire di importanti agevolazioni fiscali e contributive.